The Zen Circus
L’anarchico e il generale
[Testo di "L'anarchico e il generale"]
[Strofa 1]
Avvolte in carta di giornale
Aveva una pistola ed un cannocchiale
Perché una volta ucciso il generale
La sua nave avrebbe solcato il mare
Avrebbe subito solcato il mare
Ma lo presero dopo il fattaccio
Così tante botte che non serve il ghiaccio
Stette in quella cella così tanti anni
Che una volta uscito il figlio aveva figli
Tanto che suo figlio aveva avuto figli
[Strofa 2]
E tutto intorno era cambiato
Non c'eran più compagni, neanche il padronato
Il figlio di suo figlio neanche lavorava
La figlia di suo figlio dice che ballava
La figlia di suo figlio stava lì e ballava
Ed i suoi amici artigiani
Quasi tutti morti senza successori
Disse al nipote: "Lì puoi lavorare"
Ma il nipote non ne voleva sapere
Disse che voleva fare il generale
[Strofa 3]
E poco prima di morire
Andò dalla nipote del generale
Non chiese perdono o dette spiegazioni
Ma chiuse gli occhi e si lasciò spirare
Ed il generale potè vendicare
E mentre tutto se ne andava
Un bel riposo già si pregustava
Ma si trovò davanti al Padre Eterno
Che lo spedì diritto all'inferno
E con il generale giù a bestemmiare!