[Testo di "Il mambo degli orsi" ft. Zampa]
[Strofa 1: Ape]
La faccia dentro allo specchio che è sempre uguale
Per ogni volta che gli parlo uso il condizionale
Più che arma di difesa lama a doppio taglio
C'ho già gli occhi sbarrati ma non sono sveglio
In testa più progetti che piani d’azione
Diviso tra entusiasmo ed ansia da prestazione
Che tutto gira in fretta sembra vada al doppio
Per bruciarsi le occasioni basta un colpo d'occhio
Traguardi ed obiettivi in piedi da una vita
Sensi di colpa sulle spalle, qualche idea sprecata
Che per tenere il passo spesso manca l'aria
Faccio una doppia vita ma l’altra è immaginaria
Poche persone chiave che mi stanno intorno
Con altri ho superato il punto di non ritorno
Perché se il tempo cura e chiude le ferite
Di norma ingigantisce le questioni mai chiarite
[Ritornello: Ape & Zampa]
La faccia nello specchio è sempre la mia
Ma il tempo se ne va, non so chi sia
Sembra tutto diverso in quella fotografia
Ma è lo stesso film, non serve un'altra bugia
La faccia nello specchio è sempre la mia
Ma il tempo se ne va, non so chi sia
Sembra tutto diverso in quella fotografia
Ma è lo stesso film, non serve un'altra bugia
[Strofa 2: Zampa]
È da un pò che non so più ormai cos'è rimasto
Di quei sogni, di quelle atmosfere
Delle albe tra palazzi e panche
E noi zombie con le facce bianche
Tra sigarette e tag sulle serrande
Che di stronzate sai ne ho fatte tante
In viaggio senza meta, mai avuto un atlante
Destino scritto con il sangue sulla mano come uno sciamano
Lotto col panico: Tony Soprano
Più cicatrici che rimorsi
Non cerco le risposte ma le domande da pormi
È troppo giovane per smettere
Ma forse è troppo vecchio per essere il lupo su cui scommettere
Ora che il fiume è indifferente segue il suo percorso
Strappo storie dalle rughe mischio birra e inchiostro
Sorrido e aspetto la mia prossima avventura
Non ho più paura di avere paura come il vecchio ha
[Ritornello: Ape & Zampa]
La faccia nello specchio è sempre la mia
Ma il tempo se ne va, non so chi sia
Sembra tutto diverso in quella fotografia
Ma è lo stesso film, non serve un'altra bugia
La faccia nello specchio è sempre la mia
Ma il tempo se ne va, non so chi sia
Sembra tutto diverso in quella fotografia
Ma è lo stesso film, non serve un'altra bugia
[Strofa 3: Ape]
Stufo di guardare altrove senza che mi manchi l'aria
Fuggo per andare dove ne ho sentiti a centinaia
Il cane che mi sale morde, non abbaia
Ho un nemico nella testa vorrei che scompaia
La mia coscienza sporca che mi rema contro
Mi dice: "Non sei adatto, non vai bene, non sei pronto"
Ritmo che taglia il fiato, leva il respiro
Gioco al massacro faccia a faccia col tuo lato oscuro
Mai pregato più del dovuto
Fatto da solo ogni guerra senza mai chiedere aiuto
Mai lottato senza uno scopo
Ma ogni battaglia che ho vinto ha lasciato dentro un senso di vuoto
Eterno insoddisfatto, illuso visionario
Meno artista distratto più reazionario
Tiro al bersaglio con i miei fantasmi
Cuore che pulsa fa a cazzotti con gli spasmi
[Ritornello: Ape & Zampa]
La faccia nello specchio, uomo, è sempre la mia (Lo sai)
Ma più passano gli anni meno capisco chi sia (Seh)
Ti racconti diverso dentro una fotografia (Seh)
E a te stesso che parli non serve un'altra bugia (Nah, nah)
La faccia nello specchio, uomo, è sempre la mia (Lo sai)
Ma più passano gli anni meno capisco chi sia (Yeah)
Ti racconti diverso dentro una fotografia (Seh)
E a te stesso che parli non serve un’altra bugia